mercoledì 28 gennaio 2009

La sindrome dello Scoiattolo










Hanno cominciato Paris Hilton e Lapo Elkann e ora il morbo dilaga sempre più. In giro se ne vedono a bizzeffe e le aziende stanno facendo di tutto per contribuire alla diffusione di questa tremenda epidemia, quella che confidenzialmente chiamo la "Sindrome dello Scoiattolo". Quando ti prende, le braccia si annichiliscono e assumono la classica postura da "ho agguantato la ghianda", i pollici si protendono invece verso l'eterno per migliorare la presa mentre lo sguardo diviene catatonico e assolutamente indifferente a quanto succede intorno.
La temibile "Ghianda dell'Alienazione" ha un nome, un nome che - guardacaso - riporta ai boschi alle siepi e alla natura: Blackberry (in italiano 'mora'). I sintomi della sindrome sono difficili da nascondere: l'udito diviene particolarmente sensibile e, come avviene con gli scoiattoli, vi sono rumori particolari (il classico 'boink' che segnala il ricevimento di un email) che causano reazioni incontrollate - a volte addirittura la fuga - non si può fare nulla se non assistere inermi. In alcuni casi il 'boink', dopo il primo sussulto, porta immediatamente all'estrazione della ghianda e al suo isterico smandruppamento. Durante questa fase il soggetto tipicamente produce strane espressioni, strizza gli occhi e a volte si lecca anche le labbra e perde completamente la percezione del mondo esterno. 
Molti tra i miei amici sono rimasti vittime del famigerato Blackberry e - tra le conseguenze più gravi - in alcuni casi ho riscontrato una quasi completa perdita dell'autonomia operativa. I raptus si susseguono, in macchina, in treno, in seggiovia, alcuni li ho addirittura visti portare la ghianda al gabinetto ma nessuno - dico nessuno - se ne è più liberato. Quindi, se vi propongono un Blackberry, pensateci bene: la Sindrome dello Scoiattolo è in agguato dietro l'angolo....e tra le vittime ci sono anche personaggi molto importanti.





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