martedì 20 gennaio 2009

Ma nessuno pensa ai metalmeccanici?


Ci sono persone con cui puoi essere certo che non avrai mai feeling. Personalmente sono sicuro che non andrò mai in vacanza con Vittorio Sgarbi. Non riesco proprio a nutrire per lui alcuna stima, l'unico merito che posso attribuirgli è la capacità di aggredire incoerentemente ogni essere vivente...purché faccia audience. Credo che anche il pubblico abbia imparato a conoscerlo e soprattutto a riconoscere a questo signore l'attenzione e il valore che merita.
La salute dei suoi conti è un indice più evidente di questa tendenza. A quanto pare Vittorio Sgarbi è riuscito a spendere molto più denaro di quanto ne ha incassato, al punto di essere oppresso dai debiti. Con l'umiltà e la coerenza che da sempre lo contraddistinguono si è quindi candidato per "lavorare" in uno di quei reality su cui livello qualitativo e culturale ha più volte avuto modo di sentenziare. Il cachet richiesto ammonta alla modica cifra di due milioni di Euro.
Ora mi chiedo se sia corretto che un anno di lavoro di un onesto metalmeccanico valga poche migliaia di Euro mentre un litigatore di professione possa pretendere tanto. Mi auguro solo che i dirigenti di Mediaset e di Endemol giungano alle mie stesse conclusioni e soprattutto non offendano con il loro operato chi è abituato a guadagnare i propri soldi con il sudore e il silenzio e non con le offese e le aggressioni verbali. Il problema è che ci sono problemi per tutti: per gli onesti metalmeccanici l'orizzonte è pieno di nuvole nere mentre e Vittorio Sgarbi sul proprio sito è arrivato addirittura a vendere i propri autografi, i libri e le monografie aziendali.




Nessun commento:

Posta un commento